FILM DA NON VEDERE
Tre piani
di Nanni Moretti (2021)
Un tonfo al festival di Cannes, ed è facile capire perchè. Attraverso la storia di tre famiglie romane, Nanni Moretti ci conduce attraverso riflessioni sulla colpa e i comportamenti, l’inconoscibile e la solitudine. È un mondo di uomini duri e incapaci, e di donne che forse possono ribaltare da sole il vortice di errori che conducono la famiglia alla rovina. Se il soggetto è interessante (anche perchè lontano anni luce dal cinema del suo autore), è la messa in scena a non convincere, tra l’assoluto rigore autompostosi dal regista, le interpretazioni raffreddate, una fotografia da fiction, il rischio costante di avventurarsi nel ridicolo involontario. Ma, Nanni, apprezziamo il coraggio. E ti vogliamo bene.