LIBRI CULT
Storia di Roma
di Indro Montanelli
(Italia 1957)
Da appassionato di Storia Romana che sono, è probabilmente il libro che ho letto e riletto più volte in assoluto. Anche se su molte cose, ha una visione storica un po’ datata, rimae una lettura scorrevole e accattivante, che racconta, col classico stile giornalistico e ironico del suo autore, la storia di Roma, dalle sue origini, alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente.Il grande pregio di questo testo è il rendere umani i protagonisti di tale epopea, togliendo loro quell’alone di intoccabilità, tipico della propaganda del ventennio fascista, che li aveva trasformati in rigide e fredde statue. Questa cosa, all’epoca della sua prima edizione, suscitò un certo “scandalo” nel pubblico più conservatore, ma fu anche la chiave del suo successo commerciale; non a caso è tuttora ristampato e venduto.
Elsa Von Freytag-Loringhoven
Una delle artiste più provocatorie della storia
Elsa Von Freytag-Loringhoven (1874-1927) fu una baronessa, artista esponente dell’avanguardia dadaista e poetessa Pioniera della “poesia sonora”, dove la vocalità svolge un ruolo di primo piano, è stata una performer provocatoria e ha fatto del proprio corpo un’opera d’arte, anticipando di circa mezzo secolo la performance art di artisti contemporanei.
L’artista fece scalpore adornandosi con oggetti come cucchiai, barattoli di latta, anelli per tende e detriti stradali, e talvolta creando veri e propri costumi.
Inoltre combatté per i diritti degli omosessuali, scardinò le aspettative di presentazione della femminilità apparendo androgina e pose l’accento sulle sue aspettative anti-consumistiche e anti-estetiche
Marcel Duchamp, il maggiore esponente del Surrealismo e il dadaista Man Ray le costruirono addosso uno scandaloso cortometraggio, di cui purtroppo restano pochi fotogrammi.
Muore poverissima a Parigi, soffocata dai miasmi del gas lasciato aperto.
Sonni caldi d’annata
Durante i rigidi inverni del nord Europa, riscaldare le case era un compito arduo. Per questo motivo, alcuni artigiani idearono un tipo di letto simile a un armadio, dove rifugiarsi dal freddo della notte una volta che il fuoco di famiglia si era spento. Questi letti, con uno o due scomparti, erano un capolavoro di lavorazione del legno che, per diversi secoli, ha protetto gli europei dal gelo notturno.
Il letto a cassettoni, nato nel tardo medioevo, si è diffuso in varie forme in varie parti d’Europa: Gran Bretagna, Scozia, Austria, Paesi Bassi e Scandinavia. In alcune regioni, questi letti furono utilizzati fino al XX secolo.
COMIX
Scena del crimine
di Ed Brubaker e Michael Lark (2024)
Nel corso della sua vita, l’investigatore privato Jack Herriman ha visto molti cadaveri, e non solo per via della sua professione: suo zio, infatti, era un famosissimo fotografo di scene del crimine, un lavoro che ti obbliga a guardare ogni giorno la morte. Ingaggiato per quello che dovrebbe essere un lavoro semplice – ritrovare una persona scomparsa – che lo porterà sulle strade di Chinatown, Jack finirà invischiato in una situazione pericolosa in cui pare essere coinvolta una setta che segue il culto del sesso.
segnalato da Antonio Babini di Panda Comix di Cesena
Itinerari in Bassa Romagna: Bagnacavallo
Oggi vi porto in un paese tra Faenza e Ravenna che ha davvero un nome bizzarro!
Siamo a Bagnacavallo, città d’arte nel cuore della Romagna, che venne risparmiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Il nome “Bagna-cavallo” sembra avere diverse derivazioni: potrebbe essere un riferimento ad un’ipotetica sorgente termale, ma anche ad un guado vicino al primo agglomerato urbano che obbligava i cavalli a bagnarsi.
Origine del nome a parte, Bagnacavallo attira a sé il fascino sofisticato cittadino di un piccolo paese romagnolo un po’ retrò, ma anche molto chic.
Camminando sotto i suoi portici si può fare un giro di tutto il centro storico: dalla Piazza Principale, alla Torre Civica, al Teatro Comunale che presenta spettacoli imperdibili fino al Vicolo degli Amori che porta direttamente a una delle piazze iconiche della Romagna, Piazza Nuova. Talmente iconica che ne hanno fatto una copia anche in Giappone!
Non si può andare via da Bagnacavallo senza aver fatto una degustazione di Burson, il vino unico e autoctono del territorio, ottenuto da un particolare vitigno che è stato salvato dall’ estinzioni negli anni 50 dalla famiglia Longanesi.
Cosa fare nei dintorni?
Da non perdere:
• il Podere Pantaleone, un’oasi naturalistica di circa 9 ettari in cui è possibile vedere cosa succederebbe se nessuno coltivasse più i campi!Un luogo di ricerca e di divulgazione con percorsi e pannelli didattici
• Pieve di San Pietro in Sylvis: una delle pievi romaniche meglio conservate del territorio ravennate
• Villanova di Bagnacavallo con i percorsi sulla street-art (ci sono una decina di opere nuovissime) e il Museo delle Erbe Palustri.
In collaborazione con Gal Delta200
Leader Mis.19.2.02.14B.4 DESTINAZIONE TURISTICA DELTA DEL PO – PSR Emilia-Romagna 2014-2020/25
FILM
Quel motel vicino alla palude
di Tobe Hooper (1977)
È ormai riconosciuto come parte della storia del cinema il primo lungometraggio di Tobe Hopper, Non aprite quella porta, che festeggia questo mese il cinquantesimo anniversario. È ancora misconosciuto invece il secondo, Quel motel vicino alla palude (titolo originale: Eaten Alive) ed è un vero peccato. Perchè è anche con questo sporco horror low budget che si compie il viaggio nell’anima piú cupa, spregevole e paludosa dell’America redneck. Di cosa parla: dello strambo proprietario di uno sperduto motel che uccide le sue povere vittime facendole mangiare al coccodrillo di fiducia. Cosa volere di piú?
MUSICA
Goo di Sonic Youth (1990)
I Sonic Youth segnano sia la fine della New Wave che l’inizio di una nuova era che si stava costruendo proprio sulle innovazioni della New Wave.
i Sonic Youth esplorano nuove forme musicali rimanendo fedeli all’etica nichilista e alienata della generazione punk.
I Sonic Youth hanno ereditato un mondo dai punk e dagli intellettuali No Wave newyorkese.
Nel 1991 i Sonic Youth andarono in tour con Neil Young.
Era ancora, si può dire, il tour di “Goo” e fu il loro primo vero confronto con il mainstream con tanto di concerto al Madison Square Garden.
Goo” è il primo album prodotto dalla Geffen l’album che li fa uscire dalla realtà underground
nella quale militavano già da 8 anni.
Scherzi da vip
Tom Hanks era seduto al bar, bevendo qualche birra, quando notò un ragazzo svenuto. Si avvicinò per vedere se stava bene e notò il telefono del tizio sul tavolo. Tom scattò alcune foto divertenti e poi mise il telefono nella tasca del ragazzo. Immagina di trovare queste foto sul tuo telefono dopo una grande serata fuori!